Dopo la pausa dedicata alle nazionali, torna la Premier League, e torna in campo il West Ham, impegnato nella quarta giornata, sul campo del Southampton.
I Saints, hanno chiuso al quindicesimo posto il campionato scorso, un risultato abbastanza deludente, soprattutto dopo l’inizio di stagione che aveva visto il Southampton ai piani alti della classifica. Oltre ai demeriti di allenatore e giocatori, a penalizzare la formazione di Ralph Hasenhuttl, una serie di infortuni che hanno colpito a turno tutti i reparti, rendendo assai complicato il lavoro al tecnico austriaco. La campagna trasferimenti ha visto la pesante cessione del principale bomber dei Saints Danny Ings, passato all’Aston Villa, oltre ad una pedina piuttosto importante nel reparto difensivo come il danese Jannik Vestergaard, ceduto al Leicester. Sul fronte arrivi, l’acquisto più rilevante e costoso, è stato l’attaccante Adam Amstrong, prelevato dal Blackburn Rovers per una cifra vicina ai 18 millioni di euro. Sono arrivati poi al St.Mary’s, ben 3 difensori: Romain Perraud, dal Brest, Lyanco dal Torino, e Livramento dal Chelsea. Un mercato che non ha entusiasmato i tifosi del Southampton, specialmente per le uscite molto più rilevanti rispetto ai giocatori in entrata, anche alla luce di un avvio di campionato complicato.
Hasenhuttl si è affidato quasi unicamente al 4-4-2 nella sua esperienza inglese, e l’inizio di stagione non ha visto cambiare questa tendenza. Nelle prime tre uscite in Premier, la formazione è rimasta, a grandi linee, la stessa, con qualche rotazione solamente tra gli esterni difensivi e offensivi. Le certezze sono state finora: Mc Carthy tra i pali, Salisu e Stephens al centro della difesa, Romeu e capitan Ward-Prowse in mediana, e il tandem Amstrong-Adams in avanti. E’ dalle fasce che si sviluppa principalmente il gioco dei Saints, con due terzini con buona corsa, ma anche discreta qualità tecnica, così come le due ali, veloci e abili nell’uno contro uno. Una delle poche note positive attualmente, è l’impatto del giovane Livramento, terzino destro ex Chelsea che si è messo subito in luce, nonostante le difficoltà della squadra di Hasenhuttl. Prevedibilmente, la partita si deciderà sulle due corsie, dove gli Hammers sembrano al momento poter prevalere, visto l’ottimo stato di forma di tanti interpreti, ma alla fine, come sempre, sarà il campo a parlare.