West Ham: Fabiański, Johnson, Cresswell, Zouma, Coufal, Rice, Soucek, Fornals (69′ Lanzini), Antonio (69′ Scamacca), Bowen (85′ Cornet), Benrahma. Manager: David Moyes.
Marcatori: 45’+2′ Awoniyi.
Il Nottingham Forest vince per 1-0 contro il West Ham, dopo la sconfitta nella prima giornata contro il Newcastle di Eddie Howe, rete di Taiwo Awoniyi al 47′, ma 3 minuti prima la rete di Benrahma viene annullata dal Var. Al 55′ invece tocca al Forest vedersi annullare la rete di Brennan Johnson del possibile raddoppio. Nella ripresa gli Hammers aumentano il ritmo per trovare la via del pari… dopo un minuto Fornals colpisce in pieno la traversa e al 61′ Benhrama su punizione colpisce il palo. Al 65′ calcio di rigore per i nostri Hammers, dal dischetto si presenta capitan Rice, tiro e l’estremo portiere di casa Henderson neutralizza. Al 69′ Scamacca prende il posto di uno spento Antonio ma è un West Ham sulle gambe, e così arriva la seconda sconfitta di seguito, ancora zero punti in classifica, e i rumors sul Manager David Moyes cominciano a farsi sentire.
Inizia con la sconfitta contro i Campioni in carica del City la stagione dei nostri Hammers, non ci tremano sicuramente le gambe, oltre il risultato sempre!
West Ham (4-2-3-1): Fabianski (28’ Areola); Coufal, Zouma, Cresswell, Johnson; Rice, Soucek; Lanzini (57’ Benrahma), Fornals, Bowen; Antonio (57’ Scamacca). Manager: David Moyes
Manchester City (4-3-3): Ederson; Walker, Dias, Ake, Cancelo; Rodri (87′ Phillips), De Bruyne (87′ Palmer), Gundogan (78’ Silva); Foden (87′ Mahrez), Haaland (78’ Alvarez), Grealish. Manager: Pep Guardiola
Gol: 36’ rig. e 65’ Haaland. Note – Ammoniti: Cancelo.
Con la sconfitta a Brighton si conclude la nostra stagione 2021-22. 56 partite giocate, una semifinale di Europa League raggiunta e qualificazione alla UEFA Europa Conference League dell’anno venturo. Certo, la finale di Siviglia era raggiungibile così come una nuova qualificazione all’Europa League, ma non dimentichiamoci delle tante stagioni anonime nei meandri della classifica: staccare un pass per una competizione europea due anni di fila è un grande traguardo! Specialmente in un campionato competitivo come la Premier League, giocando anche in Europa il giovedì e con una rosa con diversi limiti (uno su tutti la mancanza di una punta). Questa stagione è ormai in archivio, ora tocca programmare la prossima che prenderà il via il 6 agosto con l’esordio in Premier League. A distanza di due anni dallo stop per la pandemia ci troveremo ad affrontare nuovamente una stagione anomala, con un insolito break dal 13 novembre al 26 dicembre causa Coppa del Mondo in Qatar. Sarà fondamentale migliorare la rosa in tutti i reparti, costruendo con Moyes un gruppo che ci permetta di affrontare al meglio le quattro competizioni che ci aspettano, onorando la maglia e la sua gloriosa storia.
We are going abroad: la UEFA Europa Conference League Dopo aver visto la sesta posizione sfumare solo all’ultima giornata in favore del Manchester United, con il settimo posto finale il West Ham, come detto, si è qualificato alla UEFA Europa Conference League 2022-23. La nostra campagna europea prenderà il via il 18 agosto con l’andata del play-off (il ritorno è previsto 7 giorni dopo), con gli accoppiamenti che saranno sorteggiati il primo agosto. Nel “Main Path”, oltre al West Ham, si conoscono altre quattro squadre: Villarreal, Fioretina, OGC Nice e 1. FC Köln. A queste si aggiungeranno 27 vincitrici del terzo turno di qualificazione della Conference League e 2 team che usciranno sconfitti dal terzo turno di qualificazione nel “Main Path” della UEFA Europa League. Superando il turno si avrà accesso alla fase a gironi, che verrà sorteggiata il 26 agosto. Le partite della fase a gruppi avranno un ritmo serrato, iniziando l’8 settembre per concludersi già il 3 novembre (8/9, 15/9, 6/10, 13/10, 27/10, 3/11). La finale della competizione, in programma il 7 giugno, si terrà all’Eden di Praga (Rep. Ceca).
Transfer Window: il 10 giugno inizia il mercato Tra meno di tre settimane comincerà la sessione estiva di calciomercato, con il West Ham che dovrà senza dubbio attivarsi per aggiungere alla rosa degli elementi fondamentali per un passo in avanti nella prossima stagione. A grandi linee, serviranno un portiere (Areola in pole position, potrebbe essere riscattato), un paio di difensori (un centrale ed un terzino) e di centrocampisti (uno difensivo ed uno più vocato alla fase offensiva), un esterno d’attacco ed una punta, che in questa stagione è mancata come il pane. Oltre al capitano Mark Noble, che appende gli scarpini al chiodo dopo una vita in claret and blue, sono al passo d’addio Ryan Fredericks ed Andriy Yarmolenko. La grande incognita, attorno alla quale inevitabilmente ruoterà il nostro mercato, è Declan Rice: al centrocampista è stato offerto un lungo e ricco contratto, ma è arcinoto che sul classe ’99 ci sono gli occhi di alcune big. Starà a lui scegliere, auspicabilmente in tempi brevi, il suo futuro: l’offerta del West Ham è sul tavolo, un futuro da capitano nel club che l’ha lanciato o un addio verso altri lidi? Staremo a vedere… In scadenza ci sono anche Ogbonna e Fabianski, ma il loro futuro non è ancora definito. Diamo il via alle danze per il mercato con qualche nome che sta circolando nelle ultime ore. Oltre ad Areola, per il quale si sta facendo un tentativo di acquisto a titolo definitivo, un’offerta è stata già recapitata a Jesse Lingard, che ha vestito la nostra maglia nella seconda metà della scorsa stagione e che ha dato l’addio al Manchester United per scadenza del contratto. Due nomi interessanti, seppur complessi, sono quelli di Ollie Watkins e Kalvin Phillips. Il primo, attaccante inglese classe ’95, è andato in doppia cifra con la maglia del Villa in questa stagione, ha raccolto le prime presenze con i Tre Leoni e a Londra ritroverebbe Benrahma, suo compagno ai tempi del Brentford con cui formava un attacco molto interessante. Il secondo, mediano classe ’95 del Leeds e tra i titolari della Nazionale inglese, è reduce da una stagione sfortunata, con un infortunio che l’ha costretto ai box per quasi metà campionato, ma rimane senza dubbio un profilo più che interessante. Per il reparto avanzato c’è interesse per Emmanuel Dennis, attaccante nigeriano classe 1997, protagonista di una stagione positiva nel Watford nonostante la retrocessione (10 marcature per lui), ed un altro nome che circola è quello di Valentín Castellanos, bomber argentino classe ’98, stella del New York City FC in MLS. I numeri nel campionato americano sono di tutto rispetto, ma ovviamente ci sono dubbi circa un suo adattamento alla Premier League. Non ci resta che attendere l’entrata nel vivo della sessione di mercato per scoprire cosa ci riserverà, in vista della nuova stagione. COYI!
Arriva oggi per Mark Noble l’ultimo match in maglia claret and blue del West Ham United, l’ultima a Londra , lo Stadio Olimpico farà da cornice a questo immenso campione, umiltà, cuore, attaccamento alla maglia, per lui più di 500 presenze in 17 anni di amore per questi colori, solo applausi e ringraziamenti per questo signore del football. This is my Capitan. “Ho cercato di stare calmo, di rimanere tranquillo ma le emozioni hanno avuto il sopravvento. E’ stato un addio fantastico. Ci pensavo da tempo perché ho annunciato l’addio l’anno scorso, devo fare i complimenti al club: hanno ringiovanito la squadra e ora possiamo pensare alla prossima stagione”, le sue parole a Sky Sport sulla cerimonia che lo ha visto protagonista prima del match.