La Station incontra Peppe Arlotta

1-Presentati Peppe:
Ciao Gian, mi chiamo Peppe Arlotta e sono di Venaria To

2-Come è nata la tua passione per il West Ham?
Paradossalmente é nata col film “Fuga per la vittoria”, vedendo Bobby Moore.

3-Che cosa rappresenta per te il Club?
Essendo tifoso del Toro, squadra operaia, rappresenta i popolo, l’anima operaia degli Irons.

4-Che cosa vuol dire essere un Hammer ?
Vuol dire essere uno che lotta, che combatte, che non molla mai.

5-Raccontaci il tuo più bel ricordo legato al West Ham.
Il gesto di FairPlay di Di Canio.

6-Come lo vedi il tifoso Hammers?
Uno che sta vicino alla squadra nonostante tutto, comunque vada.

7-Che cosa rappresenta per te il football inglese?
La vera essenza del calcio, quello vero, quello dove ci si prende anche e soprattutto a calci.

8-Come hai conosciuto la Station 936?
Grazie al gruppo su Facebook .

9-Ti siamo ancora riconoscenti per aver organizzato nel 2022 il 13° Raduno Nazionale a Venaria Torino, che cosa ci puoi raccontare di quel giorno?
É stato un orgoglio organizzare quella giornata, ho conosciuto persone stupende.

10-Che cosa pensi del passaggio da Upton Park allo Stadio Olimpico? 
Penso che sia la naturale evoluzione del calcio, nonostante preferirei ci fosse ancora Upton, dove si respirava ‘anima del West Ham.

11-In un ipotetico futuro Hammers che cosa ti piacerebbe vedere?
Mi piacerebbe vedere una squadra composta dalla nostra Academy, che é la nostra vera essenza, oltre ad essere il nostro orgoglio.

12-Chiudi gli occhi, sei nello spogliatoio con i ragazzi claret and blue, state per scendere in campo, che cosa diresti? 
“Voi siete il West Ham, fate il West Ham!”

13- La tua ultima trasferta? So che hai conosciuto Michael Pierpaolini, lui e Nik sono della vecchia guardia…
Vado spesso al London Stadium Micheal é il mio riferimento, un amico, un fratello, un vero Hammer.

Grazie Peppe, un hammers di poche parole, ma giuste, dirette, frontali, come piace a noi, uno della vecchia guardia.