Ecco di seguito il tabellino della gara:
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Ranieri (38′ st Igor), Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora (45’+3′ st Barak); Gonzalez, Jovic (1′ st Cabral), Kouamé (17′ st Saponara). A disp.: Cerofolini, Ikoné, Terzic, Venuti, Quarta, Duncan, Bianco, Brekalo. All.: Italiano
West Ham (4-2-1-3): Areola; Emerson, Aguerd, Zouma (16′ st Kehrer), Coufal, Rice, Soucek; Paquetá; Benrahma (31′ st Fornals), Antonio (45’4′ Ogbonna), Bowen. A disp.: Fabianski, Johnson, Cresswell, Lanzini, Downes, Cornet, Ings, Potts, Mubama. All.: Moyes
Arbitro: Del Cerro Grande Marcatori: 17′ st rig. Benrahma (W), 22′ st Bonaventura (F), 45′ st Bowen (W) Ammoniti: Benrahma (W), Aguerd (W), Mandragora (F), Milenkovic (F), Amrabat (F), Bowen (W)
Finale di Conference League, Bowen manda ko la Viola, Hammers campioni. Non è stata sicuramente una grande partita, la Fiorentina con il suo possesso palla ha tenuto meglio il campo, ma gli Hammers con le loro ripartenze hanno messo in apprensione la retroguardia viola. La sblocca Benrahma al 17′ della ripresa grazie un penalty decretato dall’arbitro Del Cerro per tocco di mano di Biraghi, tiro e gol. Passano pochi minuti e Bonaventura trova il pari grazie a un bel tiro che passa in mezzo a due difensori hammers, 1-1 e tutto da rifare.
Le due squadre proseguono il match su un sostanziale equilibrio, ci vuole una giocata importante per evitare i tempi supplementari, la Viola gioca alta, e si espone alle ripartenze dei nostri ragazzi. Al minuto 90′, Paquetà ruba palla in mezzo al campo, palla in mezzo alla linea difensiva, e Bowen vola verso la porta difesa da Terracciano, tocco sotto e gol vittoria che manda in paradiso la truppa di Moyes.